Linfomi non Hodgkin

La commissione linfomi non Hodgkin si prefigge di costituire un gruppo di lavoro per approvare progetti di studio condivisi di medicina traslazionale nell’ambito dei linfomi.
I linfomi non Hodgkin costituiscono un ampio gruppo di patologie, a derivazione B- o T-linfocitaria, con caratteristiche cliniche svariate. Per quest’ultimo motivo sono divisi grossolanamente in forme aggressive e indolenti. Per la varietà di presentazione clinica, di prognosi, di caratteristiche istopatologiche, di terapie chemioterapiche o mirate da somministrare, nonché per l’avvento di nuove metodiche di stadiazione basale e durante il follow-up al termine del trattamento, l’approccio a queste malattie è e deve essere di tipo multidisciplinare. L’ematologo, il radiologo, il medico nucleare, l’anatomo-patologo, il radioterapista e talora medici internistici o geriatri sono direttamente coinvolti giornalmente nella cura di queste patologie.
La commissione linfomi non Hodgkin della REV si occuperà di stabilire linee guida regionali, con lo scopo ultimo di uniformare e migliorare la conoscenza, l’inquadramento clinico-patologico e il trattamento di queste patologie.

Coordinatore:


Prof. Carlo Visco, Verona

Membri della Commissione:


(aggiornata Aprile 2020)

Dott. Emanuele S.G. D'Amore , Vicenza
Dott.ssa Barbara Famengo, Vicenza
Dott.ssa Maddalena Mazzucco, Mestre-Venezia
Dott.ssa Rossella Paolini, Rovigo
Dott.ssa Alice Parisi, Verona
Prof. Francesco Piazza, Padova
Dott. Marco Pizzi, Padova
Dott. Pietro Stefani, Treviso
Dott.ssa Cristina Tecchio, Verona
Prof. Fabrizio Vianello, Padova